mercoledì 8 aprile 2015

PACIFICO GINO DE CRESCENZO "PACIFICO"



Opera prima del cantautore milanese Gino De Crescenzo, in arte Pacifico, questo disco che porta il nome d'arte del suo autore è una "miniera di gioielli".
Già all'epoca della sua uscita, nel 2001,  destò buonissime impressioni tra gli addetti ai lavori tanto da aggiudicarsi la TARGA TENCO come MIGLIOR OPERA PRIMA.
Sempre un brano di questo disco, LE MIE PAROLE, valse a Pacifico la vittoria nel premio Grinzane Cavour per il valore del testo.
Seguì il premio della critica del  P.I.M. (Premio Italiano Musica)  nell'anno 2002.
Quindi fu la volta del cinema che scoprì la "miniera"  di Pacifico: nel suo film RICORDATI DI ME, infatti, il regista Muccino inserì ben due brani, cioè IL FARAONE e una nuova composizione originale del nostro intitolata proprio RICORDATI DI ME.
Le successive collaborazioni con artisti del calibro di Celentano e Fossati, per citarne confermarono la bontà del lavoro di questo eclettico cantautore.
Un disco di "spessore" dove l'intelligenza dei testi si accompagna a soluzioni musicali che, per quanto ricercate, sono di facile fruizione.
Canzoni che mandai a memoria nel breve volgere di pochi ascolti e che sono diventate parti integranti del viaggio. 
Ricordo con particolare affetto GLI OCCHI AL CIELO dentro la quale ritrovo un pezzo di tempo andato e lo riporto indietro.
Magnifico PACIFICO ... la musica d'autore made in Italy!!


PACIFICO "PACIFICO" (2001)

PRODUZIONE: TITTI SANTINI per PONDEROSA MUSIC e RICCARDO VITANZA per PAROLE & DINTORNI

GINO DE CRESCENZO "PACIFICO": voce, chitarre, tastiere e basso
LUCA CERSOSIMO: drum patterns
VITTORIO COSMA: pianoforte
MAX COSTA: programmazioni ritmiche e samples
ANDREA DE FILIPPO: basso
PAOLO IAFELICE: computers e samples, basso
ROBERTO ROMANO: sax
LEAF SEARCY: batteria
ALBERTO TAFURI: pianoforte,  rhodes, hammond
FLAVIO ZANON: basso


TRACKLIST

1) PACIFICO
2) IL FARAONE
3) IL POSTINO
4) LE MIE PAROLE
5) FINE FINE
6) PRIME LUCI
7) SENZA TE
8) GLI OCCHI AL CIELO
9) TECHNOSOAP
10) LO SAI CHE SIAMO UGUALI
11) DA LONTANO



GLI OCCHI AL CIELO



LE MIE PAROLE


IL POSTINO



FINE FINE 






sabato 4 aprile 2015

FRANCO BATTIATO "LA VOCE DEL PADRONE"


Il disco "perfetto".
Sette canzoni per un capolavoro che condensa in  31 minuti e 22 secondi una musica di livello eccelso.
Nella mia personale classifica all-time  LA VOCE DEL PADRONE di Franco Battiato è tra i dieci migliori dischi in assoluto.
Nelle sofisticate atmosfere pop che escono fuori da questo disco ci passa l'intero mondo musicale del Maestro Siciliano che ci delizia con pezzi che entrarono,  da subito, nella leggenda della storia della musica d'autore italiana.
Uscito nell'autunno del 1981 io, undicenne, lo ascoltai e riascoltai nei quindici giorni di vacanza dell'agosto 1982  che  passai  in quel di Bormio.
Un'audiocassetta che il cugino Roby ci prestò per passare il tempo in quelle serate d'agosto mi portò alle orecchie quelle musiche straordinarie e quelle storie che allora non capivo ma che mi attrassero subito.
A distanza di più di trent'anni LA VOCE DEL PADRONE non ha perso un grammo della sua splendida bellezza.
Lo ascolto spesso e sempre con grande piacere.
E sempre le storie del Maestro mi rievocano volti, sensazioni sapori e umori di un tempo che è passato portandosi dietro tutto ma che, forse, tra quei suoi versi è rimasto sospeso e aperto come un portone verso l'infinito.
E così "Le Grand Hotel Sea-Gull Magique", "Mr. Tamburino", i "Codici di geometria esistenziale" , "L'ira funesta dei profughi afgani", "Lady Madonna", "Le meccaniche celesti", "Una vecchia bretone", "Lo shivaismo tantrico",  e mille altri concetti che nel 1982 ancora non capivo, entrarono nella mia vita attraverso un'audiocassetta ... e ancora oggi sono parti integranti della mia esistenza e non solo musicale.
Bastano due note dell'iniziale SUMMER ON A SOLITARY BEACH  e, se chiudo gli occhi, (nonostante sia una canzone "balneare") mi ritrovo a Bormio, estate 1982, l'estate dell'Italia Mondiale di Zoff e Bearzot e sono di nuovo immerso in fresche serate passate col babbo e la mamma nella semplicità delle cose "vere".




LA VOCE DEL PADRONE (1981)

TESTI E MUSICHE: FRANCO BATTIATO

ARRANGIAMENTI: FRANCO BATTIATO, GIUSTO PIO

EDIZIONI MUSICALI: EMI ITALIANA SPA

PRODUZIONE: ANGELO CARRARA

FRANCO BATTIATO - voce
ALFREDO GOLINO - batteria
PAOLO DONNARUMMA - basso
PHIL DESTRIERI - tastiere
ALBERTO RADIUS - chitarre
CLAUDIO PASCOLI - sax
DONATO SCOLESE - vibrafono
CORO "MADRIGALISTI  DI MILANO" - coro


TRACKLIST:

1) SUMMER ON A SOLITARY BEACH
2) BANDIERA BIANCA
3) GLI UCCELLI
4) CUCCURUCUCU'
5) SEGNALI DI VITA
6) CENTRO DI GRAVITA' PERMANENTE
7) IL SENTIMIENTO NUEVO




























MARIANO DEIDDA "DEIDDA INTERPRETA PESSOA"



Ascoltai la prima volta questo progetto di Mariano Deidda nel primo pomeriggio di un giorno di metà dicembre del  2002.
Durante la trasmissione musicale HOBO il giornalista Massimo Cotto presentò un brano di un cantautore sardo: Mariano Deidda. 
Purtroppo non mi riuscì di carpire, da quel rapido ascolto, null'altro se non il nome del cantautore che interpretava il brano.
Così  una delle sere successive scrissi proprio a Cotto per avere informazioni in merito al brano che avevo ascoltato durante il suo programma e,  alcuni giorni dopo,  lui mi rispose.
Entrai così in quello stupendo viaggio musicale che è l'ascolto di DEIDDA INTERPRETA PESSOA.
Le poesie di Fernando Pessoa, i suoi magici versi, mi ritornavano sotto forma di splendide composizioni musicali.
Merito del cantautore sardo Mariano Deidda che, con un lavoro di notevole spessore culturale, riuscì nel compito di musicare i versi del poeta portoghese Fernando Pessoa, uno dei più importanti interpreti della letteratura del Novecento.
Nella commistione tra i versi "immortali" del poeta portoghese e la veste musicale con cui gli stessi vengono rivestiti da Deidda emergono questi tredici piccolo capolavori.
Non è solo musica.
In queste canzoni c'è l'anima errate e ambivalente di Pessoa e c'è tutta l'arte e la passione di Deidda un cantautore che, con questo progetto, vinse una grande scommessa.
A questo primo disco ne seguirono altri due dedicati a Pessoa che verranno poi ristampati in un triplo album nel 2005.
Musica d'autore. 
Allo stato puro.






DEIDDA INTERPRETA PESSOA (2001)

ETICHETTA: LUSOGRAM

VERSI DI;  FERNANDO PESSOA

MUSICHE: MARIANO DEIDDA, NINO LA PIANA

ARRANGIAMENTI: NINO LA PIANA, DEIDDA QUARTET

PRODOTTO DA  GIUSEPPE DONATIELLO



MARIANO DEIDDA:  voce
NINO LA PIANA - pianoforte
STEFANO SOLANI - contrabasso
DANILO PALA - sax contralto
INES HRELJA - violoncello




TRACKLIST

1) POTESSI ESSERE
2) L'IMMAGINAZIONE
3) UN BACIO SOLO
4) LE METAFISICHE
5) ESSERE COMPRESO
6) MIO PICCOLO BEBE'
7) MISTERIOSA ORCHESTRA
8) HO VIAGGIATO
9) LA CURVA
10) NON HO FATTO ALTRO CHE SOGNARE
11) SIMBOLOGIA CONFUSA
12) IL POETA E' UN FINGITORE
13) PESSOA (strumentale)




POTESSI ESSERE







L'IMMAGINAZIONE